MINERALI COSMOGONIE | <strong>TIZIANA LORENZELLI | GIORGIO PALÙ</strong>

A cura di Ilaria Bignotti e Vera Canevazzi

Opening per la stampa e il pubblico: sabato 26 novembre, dalle 18:00 alle 21:00

METALLI D’AUTORE Hangar, Cremona

Minerali Cosmogonie è il titolo della prima mostra di un progetto lungimirante che coinvolge artisti italiani e internazionali, facendoli dialogare con i prodotti di forniture design di Metalli d’Autore, azienda gioiello del Made in Italy che nasce nel contesto di Steel Group, leader nella lavorazione e nella fornitura dell’acciaio e di altri metalli, dal corten al bronzo.

La prima tappa di questo progetto vede in dialogo le opere recenti di Giorgio Palù (Cremona, 1964) e di Tiziana Lorenzelli (Lecco, 1961).

Due artisti che condividono la medesima generazione, l’indagine nei campi dell’architettura e del design, l’attenzione ai materiali e alle loro potenzialità espressive, lo sguardo rivolto alla natura e ai suoi principi organici e metamorfici. Da qui la scelta delle curatrici di farli dialogare nella mostra inaugurale di questo progetto più ampio, che vedrà succedersi negli spazi dell’Hangar di Metalli d’Autore, mostre a carattere bi-personale dove agli artisti invitati sarà richiesto non solo di pensare ad allestimenti site-specific, ma anche di intervenire con il loro linguaggio artistico su un elemento d’arredo prodotto da Metalli d’Autore, per renderlo oggetto unico di design attraverso il segno estetico riconoscibile e appositamente scaturito dalla sensibilità artistica.

La prima tappa espositiva vede dunque in dialogo le opere di recente produzione di Lorenzelli e Palù: la versatilità delle loro esperienze di ricerca confluisce e si distingue in cicli di opere che paiono essere state concepite assieme dai due artisti, che invece qui si incontrano e dialogano per la prima volta.

Lorenzelli, già definita dal maestro dell’avanguardia artistica italiana del secondo dopoguerra Agostino Ferrari quale esponente di un raffinato Naturalismo Cosmico, propone in mostra una selezione delle sue opere realizzate con un particolare foglio di alluminio, da lei stessa pensato e brevettato, di nome Aluflexia® proprio per evidenziare la componente materica e la straordinaria attitudine alla plasmabilità del materiale stesso, che viene piegato con le mani dall’artista, a formare tessiture o sculture di metalli riflettenti e assorbenti la luce, frequentemente virati nei toni dell’oro e del blu cobalto: disseminazioni plastiche che punteggiano le pareti, come ad addensare la luce di lucciole di una campagna minerale (Gold Fractalis Extended); cascate e gorghi che si inerpicano e scaturiscono dall’ambiente, invitando lo sguardo a nutrirsi di un’acqua di cosmica origine (Cobalt Blue Aluflexia); pepite dorate che galleggiano e fluttuano (Flying Sculpture), punti di luce che chiamano a sé eppure esistono come testimoni silenziosi e sospesi tra il presente tecnologico e il primordiale metafisico (Gold and Blue Contractions).

La sensibilità estetica e lo sguardo soffuso sulle cose della natura e i misteri del cosmo di Tiziana Lorenzelli si posano sulla materia incandescente e sul tormento plastico delle opere di Giorgio Palù, che dialetticamente si dispongono in una danza apollinea e dionisiaca con le opere dell’artista lecchese.

Apollo e Dioniso è anche il titolo del più recente ciclo di lavori dell’artista cremonese, caratterizzati da un incontro linguistico e metaforico tra la politezza dei metalli e il gorgo materico di resine colorate: qui il ventre della materia che pulsa e brucia, lì la quiete esatta di una lavorazione meditata; le forme, circolari o ellittiche della parte dionisiaca, paiono arginate dalla quadratura apollinea. in altri lavori, quali le Floating Gea, Palù sembra rispondere alla espansione celeste di Lorenzelli, condensando i suoi lampi di luce metallica in gorghi e grumi di materia energetica, ancora chiamata a specchiarsi e distendersi nel metallo rilucente; altri totem di resina punteggiano lo spazio, definendo direzioni di fruizione negli spazi ampi dell’Hangar.

Questo, si apre al pubblico con una selezione di mobili ed elementi d’arredo di Metalli d’Autore, caratterizzati, tutti, dall’attenzione alla materia prima, dalla tensione tra lucentezza e opacità, specchiature e assorbimenti della luce, rigore della funzione ed esaltazione della forma: elementi al centro del Made in Italy più sofisticato si confrontano con le tecnologie più avanzate della materia e della progettazione.

Lorenzelli inaugura le danze con un intervento su Lucentia: mobile in bronzo architettonico e acciaio inox, le cui ante a scacchi lucidi fanno risplendere di luce l’ambiente circostante. Su di esso, l’artista interviene con il suo metallo plasmato, a creare onde blu che si incastonano: la natura, misteriosa eppure vicina a noi, ha preso il suo posto, rompe le geometrie, accoglie la potenzialità del caos cosmico.

All’inaugurazione, aperta alla stampa e al pubblico, saranno presenti i due artisti, le due curatrici e la Cortesi Gallery Milano / Lugano che rappresenta l’opera di Tiziana Lorenzelli e ha contribuito alla realizzazione della prima tappa espositiva di Metalli d’Autore.

La sede espositiva è l’hangar-show room di Steel Group, azienda cremonese nata per vincere la sfida contro i limiti del metallo, a partire dall’acciaio, ma anche dal corten, bronzo e altri metalli, superando i vincoli imposti dalla materia e creando opere di grande impatto estetico. La ricerca tecnologica è cresciuta negli anni al passo con l’esplorazione nel campo del design, rendendo ogni progetto un’occasione per esplorare nuovi orizzonti. Nel percorso di consulenza e realizzazione di serramenti, giardini d’inverno, scale e rivestimenti di edifici, il cliente modella il proprio mondo, dalla possibilità di progettare per intero la propria struttura fino alla scelta delle finiture (https://steel-group.it/la-nostra-azienda/)

Espressione della maestria artigiana Made in Italy, le opere artistiche del brand Metalli d’Autore, artisticamente diretto da Giorgio Palù, sono oggetti di arredo e design in metallo, realizzati in serie limitata e caratterizzati da uno stile esclusivo che intende soddisfare con originalità ed eleganza ogni esigenza di living. La linea è composta da diverse categorie ideate per arredare tutti gli spazi di indoor (https://metallidautore.it/).

Tiziana Lorenzelli (Lecco, 1961) è un’artista, architetto, designer, autrice e docente. Laureatasi in Architettura al Politecnico di Milano nel 1984, dal 1990 al 1992 si trasferisce a Los Angeles, per insegnare Disegno Industriale all’Università di California (UCLA) e all’Art Center College of Design di Pasadena. Sin dalla metà degli anni Ottanta affianca alla sua produzione progettuale quella artistica, concentrandosi sul tema della Natura attraverso l’utilizzo di metalli di recupero o di nuova produzione. Dal 1997 comincia a insegnare Disegno Industriale con continuità alla Facoltà di Design del Politecnico di Milano e dal 2008 presso la Facoltà di Ingegneria di Brescia.In questi anni prosegue la sua ricerca sulle potenzialità di nuovi materiali sia nel design che nell’arte, facendo tesoro delle sperimentazioni portate avanti dai suoi colleghi e amici. Nel 2009 elabora un nuovo materiale molto sofisticato, l’Aluflexia®, inizialmente concepito dall’artista per il vaso FOIL (oggetto di design premiato nel 2011 all’International Design Award di Los Angeles) e successivamente utilizzato per una nuova serie di sculture ispirate alla Natura e al Cosmo, esposte per la prima volta nel 2012 nella mostra 100% Recyclable a Saint Moritz. Tra il 2015 e il 2018 l’artista esplora le potenzialità di queste sculture inserite all’interno di contesti spaziali, anche grazie alla collaborazione con il noto architetto Savin Couelle (1929-2020). Nel 2019 Lorenzelli inserisce alcune di queste opere nella collettiva The Nascence presso la Oblong Contemporary Art Gallery di Dubai a cui farà seguito nel 2021 la personale Goldish nella sede di Forte dei Marmi, esposizione che ha visto il coinvolgimento dell’artista Agostino Ferrari. La sua opera è oggi rappresentata da Cortesi Gallery, Lugano Milano dove ha esposto nel 2022 in occasione della sua mostra personale Naturalismo Cosmico a cura di Vera Canevazzi.

https://www.tizianalorenzelli.com/TizianaLorenzelli/art/

https://cortesigallery.com/exhibitions/tiziana-lorenzelli-naturalismo-cosmico/

 

Giorgio Palù (Cremona, 1964) laureato in architettura al Politecnico di Milano nel 1989, inizia l’attività di libero professionista nel 1991 e nel 1994, con il collega Michele Bianchi, fonda lo studio Arkpabi Giorgio Palù & Michele Bianchi architetti a Cremona.
Nel corso degli anni ha firmato progetti multidisciplinari per il settore pubblico e privato, con un approccio basato sulla sperimentazione tipo-morfologica e tecnico-materica e sulla innovazione tecnologica. L’attenzione alle forme organiche, alle esigenze dell’uomo nell’ambiente e alle potenzialità dell’esperienza nello spazio ha prodotto opere architettoniche che gli hanno valso titoli e riconoscimenti internazionali, dall’Architectural Award for Best New Hotel per The European Hotel Design Award nel 2002, al Compasso d’Oro ADI nel 2016. Palù, che da architetto deve saper coniugare la visionarietà progettuale con la solidità e le necessità fruitive, nell’ambito artistico si assume il rischio di sperimentare, in un corpo a corpo con la materia e con l’imprevedibilità, anche, delle risposte date dalla tecnica e dai materiali. Ed è proprio nella tensione tra controllo e libertà del farsi dell’opera, che si sprigiona la fertilità creativa dell’artista. Tra le sue principali installazioni ricordiamo: L’anima della città (Cremona, 2016); Frattura (Ricomposizione) (Cremona 2019); Albero del Cambiamento (Milano 2020). Tra le principali esposizioni ricordiamo PATHOS (Cremona, 2014); SUBSTANTIA (Pietrasanta, 2016); EARTHSIDE. Viaggio al centro della Terra (Cremona, 2019) e GestoZero. Istantanee 2020 (Brescia, Bergamo e Cremona, 2020-2021). Nel 2021 tre sue Big Gea sono entrate nelle collezioni d’arte di Accenture Italia.

Nel 2021-2022 si è tenuta la sua mostra bipersonale Giorgio Palù – Alfredo Rapetti Mogol. IT’S ALL IN MY HANDS, IT’S ALL IN YOUR EYES, a cura di Ilaria Bignotti e Vera Canevazzi, negli spazi di Blue Pavillon, Cremona.

https://www.giorgiopalu.it/

https://www.xn--giorgiopal-ldb.it/giorgio-palu-alfredo-rapetti-mogol/

 

Per info:

METALLI D’AUTORE Hangar, Cremona

+39 0372 835983

Tomas Caporali | tomas.caporali@steel-group.it | +39 3386956141

Cortesi Gallery

Chiara Mantegazza | chiara@cortesigallery.com | +41 919214000

 

CONTATTI STAMPA

Barbara Guarino: +39 03721878636, barbara.guarino@steel-group.it

Vera Canevazzi: +39 3381201242, info@vera-artconsulting.com

Ilaria Bignotti: +39 3440916811, ilaria.bignotti@gmail.com

 

Installation view, “Minerali Cosmogonie”, mostra Cremona, Metalli d’Autore Hangar, 2022, foto Matteo Piazza.

 

 

 

 

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