a cura di Letizia Ragaglia
visitabile sino al 4 settembre 2022
Skylight Galleries del Kunstmuseum, Vaduz, Liechtenstein
Apre la stagione espositiva concepita da Letizia Ragaglia per il Kunstmuseum la mostra “C(to the power of)4”, visitabile sino al 4 settembre 2022 tra le sale delle Skylight Galleries del Kunstmuseum.
Quattro artisti di rilievo internazionale sono stati invitati a misurarsi con le opere del Museo: l’iraniana Nazgol Ansarinia (1979), l’argentina Mercedes Azpilicueta (1981), la statunitense Diamond Stingily (1990) e il duo Invernomuto costituito dagli italiani Simone Bertuzzi (1983) e Simone Trabucchi (1982).
«C(to the power of)4 – spiega Letizia Ragaglia – celebra l’energia che gli artisti contemporanei portano in un museo: la C nel titolo della mostra si riferisce alla collezione come base e punto di partenza, ma evoca anche associazioni con ‘cooperazione’, ‘collaborazione’ e ‘contaminazione’».
Le tre artiste e il duo italiano Invernomuto sono stati invitati a scegliere un’opera dalla collezione integrandola nel proprio allestimento. Il risultato è un dialogo che getta le basi per l’orientamento futuro della programmazione del Kunstmuseum.
Questi artisti, hanno in comune è il loro approccio narrativo che apre nuove prospettive sul passato offrendo lettura alternative alla luce della realtà odierna. Provenienti background culturali differenti, ciascuno di essi esplora con la sua opera tematiche come l’esclusione e le discriminazioni sociali, la storia delle sottoculture, le leggende del passato e la trasformazioni dello spazio urbano. Elementi biografici e rcordi personali punteggiano il percorso espositivo per costruire una nuova memoria collettiva
Attraversando C(to the power of)4 il visitatore si trova in un crossover interdisciplinare di performance e suono, in un percorso di mostra che si articola lungo quattro sale espositive in cui si generano incontri sorprendenti che restiuiscono nuova vita alla collezione.
Kunstmuseum Liechtenstein è uno spazio aperto al confronto tra arti e persone.
Inaugurato nel 2000, il Kunstmuseum Liechtenstein è un museo statale di arte moderna e contemporanea di respiro internazionale. Nel 2015 al complesso è stato aggiunto il nuovo edificio della Hilti Art Foundation.
La collezione statale del Liechtenstein costituisce il nucleo fondante del museo ed è alla base del programma espositivo, ma è anche una dinamo per la mission educativa dell’istituzione. Essa si compone principalmente da opere a tre dimensioni: sculture, installazioni e oggetti. La collezione viene presentata attraverso esposizioni temporanee che si affiancano alla grandi mostre che si susseguono nel calendario annuale e che approfondiscono l’arte internazionale del XX e XXI secolo. La collezione privata custodita dalla Hilti Art Foundation, che pone maggior enfasi su eccezionali opere d’arte del modernismo classico e dell’arte contemporanea, costituisce l’ideale completamento della collezione del Kunstmuseum.
Letizia Ragaglia dal 1 luglio 2021 è direttrice del Kunstmuseum Liechtenstein. In precedenza, dal 2009 al 2020, ha diretto il Museion – Museo d’Arte Moderna e Contemporanea di Bolzano. Dopo studi in storia dell’arte e museologia, ha lavorato come freelance specializzandosi in progetti di spazi pubblici per conto di diverse istituzioni italiane e internazionali e allestito numerose mostre monografiche tra cui quelle di Monica Bonvicini, Isa Genzken, Andro Wekua, Valie Export, Carl Andre, Claire Fontaine, Paweł Althamer, Rosemarie Trockel, Danh Vo, Klara Lidén, Ceal Floyer, Tatiana Trouvé, Rossella Biscotti, Cerith Wyn Evans, Francesco Vezzoli, Korakrit Arunanondchai, Judith Hopf, Lili Reynaud Dewar, John Armleder, Keren Cytter, Haim Steinbach, Marguerite Humeau, Luca Vitone e Karin Sander.
Ufficio stampa:
PCM Studio di Paola C. Manfredi, Milano
www.paolamanfredi.com
Letizia Ragaglia, direttrice del Kunstmuseum, con gli artisti: Diamond Stingily, Simone Bertuzzi degli Invernomuto, Mercedes Azpilicueta, Simone Trabucchi degli Invernomuto, Nazgol Ansarinia