Sono Eva Carlan, Awadalla Jonathan Soliman e Valeria Massoli i vincitori del premio promosso dal Rotary Club Viareggio Versilia e dedicato agli artisti emergenti delle Accademie di Belle Arti di tutta Italia.
Il Rotary Club Viareggio Versilia annuncia i vincitori del Concorso Artistico intitolato alla memoria del maestro Igor Mitoraj, realizzato con il patrocinio del Comune di Pietrasanta, Città d’Arte, della Regione Toscana, di GiovaniSI, della Provincia di Lucca, della Fondazione Museo Igor Mitoraj e del Distretto Rotary 2071.
Il bando per la partecipazione al concorso si rivolgeva ad artisti emergenti delle Accademie di Belle Arti di tutta Italia chiamati a realizzare un lavoro inedito sul tema della pace.
La giuria di selezione, composta dal critico d’arte e giornalista Luca Beatrice (1961-2025), dal direttore del Museo Mitoraj di Pietrasanta Frank Boehm e dall’artista Camilla Gurgone, ha selezionato i 3 artisti vincitori con le seguenti motivazioni:
Eva Carlan, classe 2002, studentessa dell’Accademia Venezia è la 1° classificata con l’opera “Senza Titolo”, 2024 (acrilico su plastica, 160 x 113 cm), premiata con un riconoscimento monetario pari a 5.000 euro. «L’opera di Eva Carlan sviluppa una tensione, una qualità multistrato, tra la leggerezza del trattamento pittorico e la scelta del colore, mentre allo stesso tempo risuona con sfumature critiche attraverso la scelta del materiale. L’artista convince per l’indipendenza del suo approccio al contenuto e alla forma.»
Awadalla Jonathan Soliman, classe 1995, studente presso l’Accademia di Bologna è il 2° classificato con l’opera “Bandiera in ricrescita (qualcuno disse che i prati torneranno)”, 2024 (ferro, alluminio, poliestere, dimensioni variabili), premiato con un riconoscimento monetario pari a 3.000 euro. «L’opera di Awadalla Jonathan Soliman colpisce per la sua immediatezza e riprende in modo molto diretto il tema del premio. La strategia di lavorare su un oggetto ready-made con un gesto molto specifico è eseguita dall’artista in modo particolarmente puntuale.»
Valeria Massoli, classe 2000 e studentessa dell’Accademia di Perugia è la 3° classificata con l’opera “L’acero campestre”, 2024 (Struttura metallo, tondini, cuciture su tessuto, 250 x 70 cm), cui è stato conferito un premio di 1.000 euro. «L’artista Valeria Massoli colpisce per il suo stile espressivo equilibrato, che combina ed elabora diversi materiali, alcuni dei quali trovati. La presenza e la costruzione della scultura, in armonia con la sua fragilità e il suo trattamento pittorico, presentano una stimolante ambiguità.»
La cerimonia di premiazione si è svolta sabato 22 marzo nella Sala dell’Annunziata presso il complesso di Sant’Agostino in Pietrasanta alla presenza di Alberto Stefano Giovannetti, sindaco di Pietrasanta; Eugenio Giani, presidente della Regione Toscana; Bernard Dika, portavoce del presidente della Regione Toscana e coordinatore Giovanisì Regione Toscana; Marcello Pierucci, Presidente provincia di Lucca; Pietro Belli, governatore Rotary Distretto 2071; Jean-Paul Sabatié, presidente Fondazione Museo Igor Mitoraj; Frank Boehm, direttore Museo Mitoraj; Diego Bonini, presidente Rotary Club Viareggio Versilia; Camilla Gurgone, artista.
La conversazione tra i partecipanti è stata moderata dal giornalista Giacomo Nicolella Maschietti.
Nel corso della serata sono state proiettate preziose testimonianze fotografiche realizzate nell’atelier di Mitoraj che negli anni Ottanta aveva scelto di stabilirsi a Pietrasanta e aprirvi il suo studio. Mitoraj, di origini polacche, ha trascorso buona parte della sua vita a Pietrasanta, divenendone cittadino onorario, e nel 2022 è nata la Fondazione a lui intitolata.
Il Premio rientra nell’impegno dei soci del Rotary nei confronti delle giovani generazioni, assegnando loro borse di studio e bandendo concorsi, per dare la possibilità di lavorare a progetti inediti che possano cogliere le complessità del nostro presente e favorirne la comprensione attraverso le arti.
Dall’alto: Eva Carlan, Senza Titolo, 2024, Acrilico su plastica, 160×113 cm. Jonathan Soliman Awadalla, Bandiera in ricrescita (qualcuno disse che i prati torneranno), 2024, ferro, alluminio, poliestere, dimensioni variabili. Valeria Massoli, Lacero campestre, 2024, struttura metallo, tondini, cuciture su tessuto, 250×70 cm.