La RICERCA DELL’ESSENZA tra FIGURA, FORMA e COLORE

Alessandro Saturno

di Maria Chiara Wang

Alessandro Saturno – pittore partenopeo classe ’83 – è in mostra con la sua personale The Inner Touch curata da Leonardo Regano, presso la Labs Gallery di Bologna, fino al 14 gennaio. In esposizione sia gli olii su tela che i disegni che Saturno ha realizzato combinando la propria ricerca sulla figura alle riflessioni dell’omonimo testo di Daniel Heller-Roazen che riferiscono il principio dell’esistenza e la percezione dell’esistere e di noi stessi a una sensazione (il tatto interno) legata all’anima, ma principalmente inscritta nel corpo. Lo studio di Saturno è “un’oscillazione di entrate e uscite dalla figura, in cui si perde l’idea di forma vera e propria”. Rispetto al genere figurativo che racconta il corpo in maniera carnale e autoptica, qui manca la narrazione. Si tratta di soggetti unici, sempre in un rapporto uno a uno: un corpo che dialoga con lo spettatore. In scena vi è la relazione che si stabilisce tra chi guarda e chi è osservato, il tutto in una dimensione fuori dal tempo. La mostra si apre con Inner Shape in cui la forma del volto non è evidente, ma viene evocata dal solo tratto dell’orbita oculare. Saturno non realizza ritratti in senso stretto, non dipinge qualcuno di fisicamente presente, bensì ricerca sempre l’essenza, l’ideale. Per questa ragione manca una connotazione di genere: le immagini assumono una fisionomia più femminile o più maschile in maniera naturale e spontanea, non predeterminata. Procedendo la visita in galleria si nota una progressiva conformazione dell’informale: si passa dal magma pre-formale delle prime opere al segno più marcato e definito degli studi su carta, e i volti e i corpi, due mondi esplorati in parallelo sullo spazio della tela, vengono fatti convivere e messi in relazione. Il colore delle opere è caratterizzato da una cifra più che cromatica, tonale. Una palette evanescente per una lavorazione fatta su velature, procedendo per strati molto sottili in linea con l’intento di sviluppare il tema del corpo in maniera leggera ed eterea. The Inner Touch è anche la prima esposizione in cui Saturno stabilisce un legame più forte tra disegni e tele. Il disegno inizia a essere concepito come opera finita che permette di esplorare con rapidità la forma del corpo. La sequenza quasi cinematografica di fotogrammi non in animazione in mostra permette di focalizzarsi in successione su corpi ora più definiti e più conformati ora su altri molto minimali, appena accennati.

Dall’alto: INNER SHAPE, 2017. Olio su carta applicata su tavola 40x40cm. EIDOS, 2017. Acrilico e olio su tela, 50×50 cm. Per entrambe courtesy Labs Gallery.

© 2018 BOX ART & CO.

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